IL LIBRO
Taiwo e Kehinde sono gemelli siamesi, il loro corpo dotato di due busti e di un solo paio di gambe ha la forma di una ypsilon, ma, lavorando come inservienti dietro il banco di un locale di incontri sessuali, la loro natura è conosciuta da pochi. La ypsilon in carne e ossa che Taiwo e Kehinde rappresentano è solo la prima, inquietante immagine in una successione di pagine cupe e allo stesso tempo splendenti.
Progressivamente si fa strada l’assurdo percorso che li guiderà verso un incubo di cattiveria e disperazione, protagonisti e vittime di una follia di violenza che porta dritta verso la dannazione.
Sfoglia l’anteprima:
Rassegna stampa:
27/03/2015, UNO IN DIVISO, Adriano Barone e Fabrizio Dori, Tunué, Spezzando le manette della mente, di Adriano Ercolani
n30/12/2014, Uno in diviso,un’altra chiave di lettura dell’orrore, Lo Spazio Bianco, Ilaria Mencarelli
n29/09/2014, Adriano Barone vince il Premio Boscarato 2014, Altrisogni,