“Paco Roca, attraverso questo suo bellissimo graphic novel, racconta la quotidianità di queste persone, il disintegrarsi progressivo dell’esistenza, ma anche i legami che si creano tra di loro. Donne e uomini, che, a un certo punto della propria vita, sembrano diventare diversi, estranei, quasi “altro” rispetto alle persone che erano prima, proprio come Emilio, Miguel, Rosario, Modesto, Dolores e gli altri protagonisti di Rughe. Ma si diventa davvero “altro da sé” quando si invecchia, ci si ammala e si perde la memoria oppure le relazioni affettive, nonostante tutto, restano possibili?”
(Michela Marzano, filosofa e scrittrice)
La trama
Emilio, un anziano direttore di banca, viene ricoverato dalla sua famiglia in una residenza per la terza età in quanto sta perdendo i suoi ricordi, perché affetto dall’alzheimeir. In questo ambiente, egli apprende come convivere con i suoi nuovi compagni e con gli infermieri che li accudiscono, cercando di non sprofondare in una morbosa routine quotidiana.
La mancanza di memoria, dalle esperienze di vita alle cose più semplici, come il saper mangiare o il vestirsi, la mancanza di contatto con la realtà, il disagio dei familiari e dei pazienti nei confronti della malattia, sono descritti con un misto di umorismo e commozione, che ha emozionato sia tutti i lettori che, in particolare, i familiari dei malati di alzheimer.
Il capolavoro di Paco Roca
Toccante, profondo e incredibilmente ironico, il graphic novel ha collezionato numerosi premi: Premio nazionale di Spagna 2008, Miglior fumetto spagnolo per il Diario de Avisos di Tenerife, Miglior opera al Salone internazionale del fumetto di Barcellona, di Madrid e per il Gran Giunigi di Lucca Comics and Games 2008. Rughe è stato adottato dall’Associazione Italiana Malattia di Alzheimer per aiutare i familiari, gli operatori professionali e i pazienti stessi a comprendere meglio la malattia.
Il film Arrugas
Nel 2011 il graphic novel è diventato un film d’animazione diretto da Ignacio Ferreras. Il regista ha optato per una coerenza artistica che riprende lo stesso stile grafico e la medesima sensibilità d’approccio dell’opera di Paco Roca, firmando uno dei titoli animati più importanti degli ultimi anni.