Le origini dell’animazione italiana
Autori
Dagli archivi dell’Istituto Nazionale Luce alle testimonianze dirette degli eredi, il racconto inedito della nascita del cinema d’animazione in italia nei primi cinquant’anni del secolo scorso
Autore: Raffaella Scrimitore
Collana: Lapilli
Formato: 14×19; pp. 224
16,50 €
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IL LIBRO
Inizia con una panoramica sulla nascita del cinema d’animazione in Italia questo volume che indaga, con dovizia di particolari unici e inediti, la vita e l’opera di ogni animatore che ha lavorato nei primi cinquant’anni del secolo scorso e ne analizza tutte le pellicole giunte fino a noi.
Dal cinema delle attrazioni di Leopoldo Fregoli (1867 – 1936), ai film astratti di Ginna e Corra, al primo cortometraggio di Giulio Chierchini, celebre disegnatore Disney, dall’opera di Gibba, veterano del cinema d’animazione italiano, ad Antonio Rubino, celebre autore de Il Corriere dei Piccoli, fino a Nino Toni Pagot, popolari creatori di “Calimero”.
Grazie al contributo e alle testimonianze dirette degli eredi e al supporto di alcuni importanti archivi, come quello dell’Istituto Nazionale Luce, vengono per la prima volte analizzate le opere che hanno dato vita al cinema d’animazione nel nostro paese, in un testo arricchito con preziose immagini inedite, dei film conservati e di quelli perduti per sempre.
Rassegna stampa:
– Pionieri – Volevamo essere Disney. Le Italiche avventure di Tombolino & Co. di Francesco Fasiolo, su La Repubblica
– Quando l’Italia cominciò ad animarsi – Le origini dell’animazione di R. Scrimitore di Renato Pallavicini, su l’Unità
– Anteprima de Storia dell’animazione italiana su Lo Spazio Bianco
– Le origini dell’animazione italiana su Liberweb
– Le origini dell’animazione italiana su Sbam Comics
– Le origini dell’animazione italiana su Libri BLog
– Le origini dell’animazione italiana su Afnews
Raffaella Scrimitore è nata a Milano, dove vive e lavora. Laureata in Storia del cinema di animazione è cultrice della materia presso l’insegnamento di Teoria e analisi del linguaggio cinematografico all’Università degli Studi di Milano. Curatrice di retrospettive e mostre sul cinema e del volume Il cinema d’animazione e la nuova critica (Milano, 2006).