Il gioco dell’oca

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“Di come la vita, a volte, prenda pieghe inaspettate e apra strade dove prima si vedevano solo vicoli ciechi”.

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“Di come la vita, a volte, prenda pieghe inaspettate e apra strade dove prima si vedevano solo vicoli ciechi”.

L’idea di farsi passare per fumettista era venuta a Jason così, per sfuggire al grigiore della sua vita.
Per un po’ è stato fantastico, la sua finta carriera lo ha portato in giro per gli States e per il mondo senza problemi: tanto, doveva solo firmare gli albi degli autori per i quali di volta in volta si spacciava, e poi arrivava la cena a scrocco. Finché una fan con cui ha avuto una conoscenza più “approfondita” non ha innescato una serie di eventi che lo hanno fatto scoprire.
Jason non lo sa ancora, ma già da un po’ è iniziato il suo sghembo cammino verso la maturazione, in questo romanzo di formazione davvero inusuale.

Sfoglia l’anteprima:

Rassegna stampa:

11/09/2016, Il gioco dell’oca approda negli States, di Fabrizio Giona, Latina quotidiano
09/09/2016, La californiana Epicenter compra i diritti di un libro Tunué, di Francesca Petrarca, Latida Editoriale Oggi
06/09/2016, Tunué: Il gioco dell’oca di Munarini e Ferrero sbarca in America, comicus.it

Mauro Ferrero lavora nel fumetto e nell’illustrazione sin dai primi anni novanta su riviste e libri per svariati editori, fra cui ELI, De Agostini, Rizzoli, Edizioni BD, Egea. Fra i suoi ultimi lavori, Winnegans Fake per Edizioni BD su testi proprio di Stefano Munarini.
Stefano Munarini è nel mondo del fumetto dagli anni ottanta, avendo lavorato nelle redazioni di Fumo di China, Starcomics e soprattutto Panini Comics. Da autore ha firmato alcune sceneggiature fra cui Levi’s Tales, Fanity Fair e Winnegans Fake, con le matite di Mauro Ferrero.
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