Per sempre, l’esperienza dell’IC Dasso di Chivasso

La III G dell’IC Dasso di Chivasso guidata dalla docente di lettere Manuela Manera ha letto nel corso dell’anno scolastico Per Sempre di Assia Petricelli e Sergio Riccardi. “Abbiamo lavorato molto su questo testo, che ci ha permesso di riflettere su temi importantissimi e assai concreti. La mia classe ha scritto un testo collettivo indirizzato alla casa editrice; alcuni studenti hanno avuto piacere di lasciare messaggi di saluto ai personaggi del fumetto”, scrive l’insegnante.

Pubblichiamo con emozione la bellissima lettera che ci hanno scritto i ragazzi e le ragazze insieme ai messaggi per Ireneo, Viola e i personaggi di Per Sempre.

Chivasso, 6 giugno 2022

Cara casa editrice Tunué,
noi siamo la 3G, una classe dell’I.C. Dasso di Chivasso (provincia di Torino). Abbiamo apprezzato molto la vostra graphic novel Per sempre, che abbiamo potuto leggere a scuola insieme alla prof. di Lettere.
Questo fumetto ha affrontato molti problemi dell’adolescenza, non era scritto in un linguaggio formale ma rispettando il modo in cui ci esprimiamo noi. Tra gli episodi che ci hanno colpito di più ci sono: il rapporto intricato tra la mamma e la protagonista Viola, perché pure una parte di noi ha con i propri genitori rapporti difficili; le relazioni tossiche e violente come quella tra Gabriele e Valeria; la differenza di comportamento tra Ireneo e Fabrizio nei confronti di Viola; la definizione della parola “amore”, che alla nostra età è di difficile comprensione; la difficoltà di dire la verità (per esempio Valeria che non raccontava ai genitori come la trattava il suo fidanzato); il guardare le persone da un punto di vista diverso; il comportarsi in un certo modo solo per essere accettati/e dagli altri anche se si perde se stessi/e. “L’amore vero non è detto che duri per sempre, ma lascia un segno che non andrà mai via” è una delle frasi che ci ha colpito di più. Abbiamo pensato di scrivere un messaggio ad alcuni dei personaggi che più ci stanno a cuore.

Cara Viola,
ti scrivo perché in te ho trovato tante cose che mi rispecchiano, come quando avevi delle insicurezze sul tuo corpo ma ti è bastato trovare la persona che sapesse amarti e accettarti così come sei, senza farti sentire sbagliata. Grazie a te e a Ireneo per avermi fatto capire di aver trovato questa persona.

Viola, è stata molto bella la frase che hai scritto alla fine della lettera, hai spiegato l’amore, una cosa enorme e complicata, in semplici parole.

Caro Ireneo,
anche io un giorno vorrei vivere una storia d’amore come la tua con Viola. Mi piace la tua spontaneità e come l’hai conquistata rimanendo semplicemente te stesso.

… nella realtà avrei fatto amicizia con uno come te, perché sei una persona tranquilla e silenziosa come lo sono io. Spero che tu possa rivedere Viola e magari continuare la vostra storia d’amore.

Ireneo, tu sei un modello di amico, affidabile, silenzioso, tranquillo e comprensivo; (un po’ come la maggior parte delle persone). All’inizio, mi ero fatto una brutta idea su di te, pensavo che tu fossi come Fabrizio, arrogante ecc. Però alla fine ho scoperto che tu sei il suo contrario. Continua così che ti farai degli altri amici! Detto ciò, spero che sia felice.

Cara Valeria,
mi hai insegnato che non tutti quelli che dicono di sapere cos’è l’amore lo sanno realmente e che c’è sempre tempo di trovare la persona giusta, di avere una relazione e di non correre, la persona che ti fa stare veramente bene, che non opprime la tua felicità, ma che la mette al primo posto, la persona che capisce i tuoi punti deboli e ti aiuta ad accettarli, che si fida di te, che ti fa sentire ancora più libera/o e amata/o, dove c’è ammirazione reciproca, amore puro, oltre alla semplice infatuazione; grazie a te ho scoperto quali situazioni non dovrò accettare se avrò una relazione e di mettere al primo posto la mia sanità mentale. Spero ti riprenderai dalla relazione tossica che hai vissuto e spero anche che non ti recherà alcun disagio parlarne agli altri e ti auguro ancora di più una relazione vera che ti dia l’amore che ognuno di noi merita.

Cara mamma di Viola,
desidero ringraziarti per avermi reso felice nel momento in cui stavi provando a fare qualunque cosa per farti perdonare da Viola. Molte persone non avrebbero capito di sbagliare ma quelle che ci riescono sono speciali perché riescono a capire cosa provano gli altri.

Viola, durante questa vacanza è cambiata molto, ha capito il significato del vero amore e soprattutto si è divertita. Ad inizio di questa avventura era molto insicura ed aveva paura del giudizio degli altri… fino a quando ha incontrato Ireneo e le sue giornate sono diventate migliori, ha imparato ad accettarsi e ha trovato la felicità! Spero tu possa capire quanto questo sia stato importante per lei… trattala bene perché ha un cuore d’oro. Addio.

Cara Contr’ora,
desidero ringraziarti per aver unito Viola e Ireneo e per averli fatti innamorare silenziosamente. Sei e rimarrai la scatola della loro relazione e custodirai gelosamente i ricordi tra loro due, sei stata capace di farli sentire minuscoli rispetto all’enorme oceano che li circondava.