Siamo felici di poter annunciare che il graphic Nellie Bly di Luciana Cimino e Sergio Algozzino, è tra i vincitori di questa edizione di Bookciak, Azione!, il festival in cui la letteratura incontra il cinema.
Martina Girlanda affiancata dalla dalla fotografia di Roberta Chiroli, vince grazie a BLY, un’appassionata e originale rilettura in chiave di teatro-danza, dedicato al superamento dei pregiudizi di genere e basato sul graphic novel di Luciana Cimino e Sergio Algozzino. Nellie Bly è infatti dedicato alla coraggiosa prima cronista investigativa americana dell’800.
I vincitori sono stati premiati dal presidente di giuria MANNARINO, affiancato dalla regista Wilma Labate, dalla critica cinematografica Teresa Marchesi e dal produttore indipendente Gianluca Arcopinto.
Ecco le foto ufficiali del Premio Bookciak, Azione a “Bly” con Luciana Cimino e le autrici del corto Martina Girlanda e Roberta Chiroli alla fotografia.
Che cos’è Bookciak?
Bookciak, Azione! è il premio video nazionale dedicato all’incontro tra cinema e letteratura, attraverso i bookciak movie, ovvero dei corti dalla durata massima di tre minuti ispirati a romanzi, racconti, graphic novel e poesie.
Bookciak, Azione! nasce nel 2012 da un’idea di Gabriella Gallozzi, già presidente dell’Associazione culturale Calipso, creata per favorire in modo stabile e strutturato il rapporto tra mondo del cinema e dell’editoria.
Bookciak, Azione! è diventato un trampolino di lancio importante per tutti i giovani filmmaker (di massimo 35 anni) nel mondo del cinema e una guida per le case editrici piccole, medie e indipendenti nel difficile incontro col mondo del cinema.
Bookciak, Azione! è diretto da Gabriella Gallozzi, prodotto dall’Associazione Calipso e da «Bookciak Magazine», l’unica testata giornalistica web dedicata interamente all’intreccio tra cinema e letteratura.
Nelly Bly: la prima giornalista investigativa
Nelly Bly è un graphic novel che racconta la vera storia di Nellie Bly, una donna diventata icona, letta tramite il confronto con una giovane che vuole intraprendere la stessa carriera. Nellie è stata la prima giornalista investigativa, pioniera del giornalismo sotto copertura.
Il personaggio di Nellie Bly ha molti aspetti eccezionali ma forse il più straordinario è la sua modernità. Era nata nel 1864, quando, in base alle convenzioni sociali, una donna poteva solo ambire a sfornare figli e a occuparsi della casa come una schiava. Eppure il suo carattere forte prima e le sue convinzioni dopo, inseme a una determinazione senza confini, la portano a liberarsi da quei vincoli e a vivere la vita che il suo talento le avrebbe consentito.
Nellie fu una delle poche giornaliste dei suoi tempi. Sfidò il maschilismo dei suoi direttori e riuscì a diventare cronista; condusse due inchieste che la resero la più famosa giornalista d’America; si sposò, prese in mano l’attività del marito e ne fece una delle aziende più importanti del paese; fu inoltre tra le prime a introdurre programmi di assistenza per i suoi dipendenti.
Ripercorriamo in questo mirabolante graphic i primi passi di Nellie, dal suo esordio in un editoriale del «Pittsburgh Dispatch» dell’inizio del 1885 che invitava le giovani ad abbandonare l’idea di lavorare per guadagnarsi da vivere e accontentarsi di essere “angeli del focolare”, a quando si finse pazza e si fece internare per portare avanti un’inchiesta su un manicomio, al giro del mondo in settantadue giorni fatto in solitaria, cosa impensabile per una donna di quell’epoca.
Nellie Bly
La prima giornalista investigativa pioniera del giornalismo sotto copertura.
Prefazione del giornalista David Randall,
senior editor dell’Independent on Sunday.
GUARDA IL CORTO DI BLY ALLA PAGINA UFFICIALE DI BOOKCIAK!