Una cittadina di provincia, un ragazzino solitario di nome Zick che può vedere i mostri, e una nuova arrivata, Elena Patata, che non si spaventa di nulla: sono questi gli ingredienti principali di Monster Allergy, una serie che mescola commedia, horror e avventura e che, dai primi anni 2000 a oggi, ha conquistato una platea vastissima di lettori e lettrici. Ripercorriamo la storia di questo progetto editoriale rivoluzionario.
La rivoluzione di Monster Allergy
Monster Allergy nasce dalla collaborazione tra quattro firme del fumetto: Francesco Artibani, Alessandro Barbucci, Barbara Canepa e Katja Centomo. I primi tre autori avevano già collaborato in Disney: Artibani e Barbucci avevano realizzato alcuni numeri di PKNA – Paperinik New Adventure, e insieme a Canepa avevano creato W.I.T.C.H., la serie incentrata su un team di ragazzine dai poteri magici. Il successo di questi progetti aveva dimostrato che c’era un pubblico di giovani lettori e lettrici che, pur avendo apprezzato i fumetti Disney, stava vivendo il delicato passaggio dall’infanzia all’adolescenza ed era ormai alla ricerca di storie più complesse.
Artibani, Barbucci, Canepa e Centomo lavorano così a una serie con una struttura narrativa ampia e intricata fedele alle regole dell’urban fantasy, con un worldbuilding coerente e articolato, con protagonisti carismatici e sfaccettati nei quali il giovane pubblico possa identificarsi. Una serie che, attraverso il confronto tra mostri e umani, racconta i problemi di tutti i giorni, tocca argomenti come il confronto con le proprie paure e i propri limiti, e soprattutto insegna che nulla è mai come sembra.
Nello stile grafico, la serie è una contaminazione perfettamente equilibrata tra elementi di ispirazione differente: l’espressività e l’ironia di matrice disneyana, la sintesi dello stile manga, l’uso del colore proprio dei videogiochi, la gabbia e la ricchezza nei dettagli propria del fumetto francese, il ritmo dei comic book americani.
La storia editoriale della serie
Realizzata dai quattro autori attraverso la loro società Red Whale, Monster Allergy è pensata come una serie a fumetti da edicola, e viene quindi pubblicata nel formato dell’albo mensile da ottobre 2003 a febbraio 2006 da Buena Vista Comics, un’etichetta legata a Walt Disney Italia, per un totale di 29 numeri.
Ciascun numero non contiene solo gli episodi della serie a fumetti, ma anche tavole autoconclusive e contenuti paratestuali come i redazionali, l’angolo della posta, gli approfondimenti, le schede dei personaggi, allo scopo di ricreare una dimensione narrativa immersiva nella quale chi leggeva possa sentirsi accolto.
La serie ha grande successo, vendendo una media di 25.000 copie a numero. Viene pubblicata in tutto il mondo, in Francia, Spagna, Germania, dal Nord Europa, al Sud America, dall’Estremo al Medio Oriente. Diventa una serie d’animazione (2005-9) prodotta da Rainbow, che conta 2 stagioni e 4 episodi speciali e che viene trasmessa anche all’estero. Conquista un suo merchandising dedicato, dall’abbigliamento ai giocattoli, dai videogiochi alla scolastica, dalle carte collezionabili alle figurine, fino alle sorprese nelle merendine.
Dopo questa prima ondata di popolarità, la serie ha una seconda edizione sempre in edicola intorno al 2010 per Giochi Preziosi, e diventa un’attrazione e uno spettacolo interattivo nel parco a tema Rainbow Magicland alle porte di Roma.
Dalle edicole alle librerie
Nel frattempo le abitudini di lettura stanno cambiando, e i fumetti si spostano gradualmente dalle edicole alle librerie e fumetterie. Monster Allergy è un progetto troppo interessante per cadere nel dimenticatoio, così nel 2015 Tunué ripubblica tutti i 29 episodi della serie, realizzando con i creatori un ulteriore episodio, il tanto atteso numero 30. Questa nuova edizione in formato graphic novel rende giustizia alla profondità della storia, che finalmente può essere fruita nella sua interezza senza le interruzioni legate alla pubblicazione periodica.
La storia classica viene poi ampliata attraverso una serie sequel di cinque volumi, Monster Allergy Evolution, nella quale ai creatori Artibani e Centomo si affiancano altri autori e autrici, da Licia Troisi e Arianna Rea, da Ilaria Catalani a Carlotta Dicataldo. In questi nuovi episodi Zick ed Elena sono cresciuti, proprio come il loro pubblico, e oltre a fronteggiare mostri devono affrontare i sentimenti che provano l’uno per l’altra.
E come ogni serie cult, anche Monster Allergy merita il suo volume speciale: Il Libro Perduto di Monster Allergy pensato per celebrare il ventennale del progetto. Il libro inserisce quattro degli episodi a fumetti più amati della serie classica in un racconto in forma di romanzo, firmato da Centomo e impreziosito da illustrazioni originali di Rea. Un pretesto per esplorare con occhi nuovi una serie ormai entrata nella storia del fumetto italiano.