Alla scoperta della mitologia norrena: i Miti del Nord di Neil Gaiman

di Beatrice Corti

I personaggi che popolano la mitologia norreno sono raccontati nell’Edda poetica, un testo epico del XII secolo, tramandato fino a noi attraverso il canto dei menestrelli che allietavano le corti medievali. Questo ruolo di cantastorie è stato ripreso da Neil Gaiman che, insieme al disegnatore P. Craig Russell e a un folto team di artisti, riporta quelle storie antichissime alle lettrici e ai lettori di oggi in una trilogia a fumetti, i Miti del Nord.

Gli dei e gli eroi della mitologia norrena

Miti del Nord ruotano intorno a divinità affascinanti, ambigue e incredibilmente umane. Vivono ad Asgard, oltre il Bifrost, ponte dell’arcobaleno che li separa da Midgard, la terra degli esseri umani. Le loro vite procedono più o meno inalterate da millenni, ma non manca qualche inghippo che li costringe a partire per avventure lungo i nove regni che compongono il mondo. Riprendendo fedelmente le fonti antiche, la serie a fumetti racconta numerosi episodi famosi della mitologia norrena, concentrandosi in particolare sulle divinità principali ma spaziando anche su figure meno conosciute.

I personaggi sono forse la parte più interessante di quest’opera, che li ritrae in tutta la loro gloria divina ma riesce anche a cogliere le loro emozioni e i loro difetti, decisamente umani.

Miti del Nord - Odino

Odino

Padre degli dei, Odino è talmente assetato di conoscenza da essersi cavato un occhio pur di bere alla fonte magica di Mmir. In un’altra occasione si trasforma in serpente e poi in aquila per poter bere l’idromele della poesia, ricavato dal sangue dell’essere più saggio mai esistito, Kvasir. Possiede inoltre il dono della profezia, a cui può accedere attraverso i sogni, e grazie ai suoi fedeli corvi Huginn e Muninn conosce ogni avvenimento che accade nei nove regni. Quando arriverà il Ragnarok, la fine del mondo, dovrà combattere contro il lupo Fenrir, cui soccomberà.

Miti del Nord - Thor

Thor

Thor è il dio dei fulmini e del tuono e il figlio prediletto di Odino, da cui gli è stato affidato il compito di proteggere Asgard con il leggendario martello Mjöllnir. Dalla chioma rossa e dalla fluente barba, si presenta sia come un uomo aggressivo, sempre prono alla violenza, sia come un personaggio bonaccione e a volte comico. Come dimenticare quella volta che si vestì da sposa per recuperare il suo martello e quasi convolò a nozze con un gigante. Non pensa molto prima di agire e questo lo porterà a trovarsi spesso in situazioni spiacevoli, dalle quali si caverà utilizzando la sua forza sovrumana. Tuttavia, questo non gli basterà nel giorno del Ragnarok, data che perirà a causa del veleno di Jormungandr, il serpente colossale che avvolge il mondo nelle sue spire.

Miti del Nord - Loki

Loki

Loki è dio dell’inganno e della trasformazione, spesso colui che mette i bastoni tra le ruote agli altri dei. È una figura ambigua, che rientra nelle schiere degli Aesir, gli dei di Asgard, ma ha anche legami con i giganti, acerrimi nemici di Odino.  A volte alleato di Thor, a volte suo oppositore, è spesso il catalizzatore degli eventi che costringono gli altri ad agire. La fine del mondo avverrà per colpa sua poiché, una volta liberatosi dalla prigione in cui lo hanno rinchiuso gli dei, sarà lui a comandare le legioni dei giganti e dei non-morti che causeranno il Ragnarok.

Le divinità meno note

Oltre a Odino, Thor e Loki, Miti del Nord racconta anche di altre divinità, meno potenti ma decisamente interessanti per le loro storie. Tyr è il dio della guerra e compagno di bevute e di avventure di Thor, con cui condivide l’indole aggressiva e la tendenza ad attaccar briga. Viene rappresentato senza una mano, che ha perso dopo aver tradito la fiducia del lupo Fenrir e averlo imprigionato con una catena indistruttibile. È anch’egli destinato a morire durante il Ragnarok.

Frey è il dio della prosperità e della pace, una figura molto più gentile rispetto a Thor e Tyr. Per amore della gigantessa Gerd rinuncia alla propria spada, cosa che gli sarà di grande svantaggio quando arriverà il Ragnarok, nel quale soccomberà per mano del gigante di fuoco Surtr.

Freya è la dea più bella di Asgard, bramata da uomini e giganti che propongono agli dei sfide impossibili pur di averla in moglie. Per questo motivo, è costantemente arrabbiata con chi decide del suo destino senza il suo consenso.

Hel, la dea dell’Oltretomba, è una tra gli inquietanti figli di Loki: per metà giovane e bella, e per metà carne decomposta, viene eletta regina di chi, non morendo in battaglia, non ha diritto ad accedere al Valhalla.

Un viaggio attraverso mondi su cui calerà il crepuscolo

I nove i regni che compongono il mondo, sorretto dai rami di Yggdrasil, l’albero sacro da cui tutto ha avuto origine, sono ritratti come luoghi molto differenti, e ognuno degli artisti è riuscito a ottenere questo risultato utilizzando il proprio stile personale. Dalla pure luce che sembra inondare ogni angolo di Asgard, alle distese verdi che ricoprono Midgard, fino alle spianate gelate del regno dei Giganti Jotunheim e l’oscurità opprimente del mondo dei morti Hel, ogni regno offre a chi legge una sensazione e un’esperienza diversa e indimenticabile.

Durante i loro viaggi, le divinità di Asgard visiteranno il regno degli Elfi Alfheim e dei Nani, Svartalfheim, attraverseranno le distese di ghiacciai perenni del Niflheim e i fiumi di lava bollente del Muspelheim, passeranno per il misterioso Vanaheim e arriveranno fino alla fine del mondo, fino alle radici di Yggdrasil e oltre, in una lotta eterna tra bene e male che porterà all’epica battaglia del Ragnarok, la fine del mondo.

Dalla creazione del mondo fino alla sua inevitabile fine, in cui tutto verrà distrutto e da cui nascerà una nuova umanità e nuove divinità pronte a continuare il ciclo infinito di vita e morte: i Miti del Nord è davvero un’avventura senza tempo, tutta da leggere.

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