La vita che desideri per l’LGBT History Month

Quest’anno, per la prima volta, ad aprile scorso si è celebrato anche in Italia l’LGBT+ History Month, ovvero un mese di iniziative dedicate alla storia della comunità omosessuale, alle lotte e alle personalità che hanno permesso alle persone LGBT di combattere discriminazioni e ottenere diritti e autodeterminazione.

Dagli USA, dove si celebra da anni, si è diffusa in altri paesi e ora, grazie sopratutto all’iniziativa di studiosi/e e ricercatori e ricercatrici, anche in Italia costruendo dal basso una rete che ha organizzato centinaia di eventi per diffondere la storia e la memoria della comunità LGBT italiana. La rete ha scelto dieci libri e saggi che meglio rappresentano questo storia spesso dimenticata, proponendoli a scuole, attivisti, biblioteche nel sito dell’history month.

La lista si apre con La vita che desideri di Francesco Memo e Barbara Borlini. Un libro vibrante, riccamente documentato, che narra con forza e slancio un arco di tempo di circa trent’anni della storia italiana: dalla Prima Guerra Mondiale fino all’indomani dell’8 settembre 1943. Tra le tante tematiche affrontate, ritroviamo anche quella dell’omosessualità ai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Un racconto dal chiaro rigore storico, ma anche una storia intima, che tocca con delicatezza i temi dell’amore gay, della Shoah, del conformismo e del desiderio di libertà in un’epoca di forti tumulti e cambiamenti politici e sociali.

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