“Che spettacolo sgarzello: giapponesi ovunque! Dal punto di vista strettamente scientifico direi che i giapponesi sono proprio tutti uguali.”
Enrichetto Cosimo – Ciao mamma, vado in Giappone
La Tunué ci porta alla scoperta del meraviglioso e magico mondo del Sol Levante attraverso una storia comica, ricca di battute e di risate. Scopriamo i segreti della cultura Giapponese attraverso gli occhi di Enrichetto e dei suo amici, protagonisti del graphic novel per ragazzi Ciao mamma, vado in Giappone!, una commedia ricca di spirito creata da Enrico Pierpaoli e Luca Raffaelli.
Ciao mamma, vado in Giappone. Una commedia tutta da ridere
Immaginate di dover sfuggire al bullo della scuola. Immaginate che per farlo dovete raccontare una bugia, inventando di avere tutti i trentadue manga di Robostrak, robot dalla cataratta reattiva multipla, firmati dall’autore Shimitsu Furukawa. Ecco. Questo è quello che succede a Enrichetto che, pur di togliersi dai guai, e soprattutto dalla viscida mano di Frangipane, il cattivo della scuola, è costretto ad andare in fretta e furia a Tokyo insieme a Beatrice e Polletti per cercare gli albi di Robostrak, e poi trovare il suo autore perché ci metta la firma sopra!
Così inizia Ciao mamma, vado in Giappone, un’avventura fantastica, ricca di colpi di scena, esilaranti battute, giochi di parole e di comicità. Un viaggio alla scoperta del Sol Levante e della sua cultura. Un graphic novel ricco di personaggi unici, strampalati e imprevedibili, come la giapponesina incontrata in aereo, alla quale i nostri tre amici daranno una mano per salvare il suo amico da un malinteso con la legge, o Masaosan, la loro guida, al quale non renderanno di certo le cose facili. In fondo non a tutti capita di togliere l’elettricità a tutto l’aeroporto e di venire inseguiti dalla polizia locale il primo giorno nella terra del Sol Levante!
Ciao mamma, vado in Giappone, è un vero e proprio gioiello di comicità, che ti farà rimanere incollato fino all’ultima pagina!
Ciao mamma, vado in Giappone e i segreti della cultura Giapponese
Il Giappone è dietro l’angolo, con la sua cultura che da sempre ci affascina e stuzzica la nostra curiosità. Grazie a Enrichetto scopriamo le abitudini dei giapponesi e le loro usanze, a partire dalla guida. No, i giapponesi non guidano contromano come pensa Enrichetto, semplicemente la loro guida è a sinistra!
Lo sapevate che per educazione bisogna togliersi le scarpe prima di entrare in casa? Ebbene sì. Per i giapponesi entrare in casa indossando le scarpe è un comportamento da maleducati.
Mai pensato di fare un bagno insieme ai vostri amici? In Giappone è una cosa normale! Persino Enrichetto si è deciso a fare un bagno insieme a Polletti. Inoltre, prima di immergersi nella vasca bisogna lavarsi accuratamente il corpo in modo da pulirsi completamente e, come ci spiega Masaosan, per rilassarsi e mettersi in pace con il mondo e con noi stessi!
E ancora. Avete mai sognato di entrare in una libreria giapponese e di comprare il vostro manga preferito? Le librerie giapponesi sono suddivise in più piani, ognuno dei quali è dedicato a una categoria, dai manga ai gadget ai cosplay, ce n’è per tutti i gusti!
Insomma, Ciao mamma, vado in Giappone è un graphic novel da non lasciarsi sfuggire perché, attraverso la comicità e le battute, i nostri protagonisti riescono a farci vivere appieno la bellezza della cultura giapponese.
Ciao mamma, vado in Giappone è un graphic novel per ragazzi dedicato a tutti gli amanti della cultura pop giapponese, dei manga e degli anime!
Gli autori
Enrico Pierpaoli vive e lavora a Bologna. Formatosi alla Scuolacomics di Jesi e all’ISIA di Urbino, pubblica come autore completo per l’editoria indipendente e collabora come illustratore e fumettista con varie case editrici scolastiche e di narrativa (Erickson, HOP!).
Luca Raffaelli è un giornalista, saggista e sceneggiatore, considerato uno dei massimi esperti italiani nel campo dei fumetti e dell’animazione. Scrive su Il Venerdì e su La Repubblica.
Ciao mamma, vado in Giappone
Per tutti gli amanti del Giappone e della sua cultura pop: manga e anime.
Per chi è cresciuto leggendo Diario di una Schiappa.
Ritmo, trovate esilaranti, colpi di scena, giochi di parole, personaggi strampalati e imprevedibili.
“Un piccolo gioiello di comicità.”
Pierdomenico Baccalario, La Repubblica