ESPLORA IL GRAPHIC NOVEL
Un’opera sulla situazione precarie della società odierna, che va a chiudere l’ipotetica trilogia che Emiliano Pagani ha iniziato con Kraken e proseguito con Stagione di Caccia.
Un’opera sulla situazione precarie della società odierna, che va a chiudere l’ipotetica trilogia che Emiliano Pagani ha iniziato con Kraken e proseguito con Stagione di Caccia.
Sullo scenario di una grande fabbrica che, dopo anni di tira e molla, decide di chiudere i battenti e licenziare centinaia di lavoratori, ruotano le vite di:
Annibale, operaio ormai prossimo alla pensione che non accetta la resa incondizionata e la perdita di potere da parte della società civile di fronte alle esigenze degli azionisti di una grande azienda.
Fabio, figlio poco più che ventenne di Annibale ormai disilluso, senza vincoli morali e senza senso della misura.
Chiara, giovane neo laureata che si occupa di servizi sociali a favore degli immigrati. Questo crea non poche tensioni tra lei e il resto della comunità degli operai che si sentono traditi, dimenticati dalla politica a favore di cause più “nobili” e contemporanee. Chiara adesso è fidanzata con Alessandro, un bravo ragazzo che fa il carabiniere, ma aspetta un figlio da Fabio.
Mirco è un operaio, amico di Annibale e Fabio, che prova a cercare una nuova via per fuggire dalla realtà di crisi e desolazione in cui vive: vuole diventare fumettista e lavora su un fumetto che riporta, in un’ambientazione fantasy, la realtà di crisi della sua azienda e della società.
Su tutto questo aleggia l’ombra di un corpo disteso in un fossato ai margini di una strada di periferia, di un piano scellerato finito male e di una pistola, con cui la storia si apre e si chiude. La pistola unisce le fila delle storie divise, ricuce la trama lacerata in un unico intreccio, drammatico e disperato. Una decisione non presa, tuttavia, ci regala un epilogo aperto. Le uniche pagine che descrivono una giornata di sole.
Emiliano Pagani (Livorno 1969) è stato uno degli autori di punta della rivista satirica Il Vernacoliere. Collabora anche con la rivista Il Mucchio e Il Male di Vauro e Vincino. È autore, con Daniele Caluri, di Don Zauker (Feltrinelli Comics) e Nirvana (PaniniComics), e dal 2015 collabora alla serie Dylan Dog (Sergio Bonelli Editore). Per Tunué ha pubblicato, con i disegni di Bruno Cannucciari, Kraken (premio Romics e premio Boscarato) e Stagione di caccia. Con i disegni di Fabrizio “Pluc” Di Nicola, invece, il graphic novel per ragazzi Roba da mostri.
Insegna sceneggiatura alla TheSign Academy di Firenze.
Vincenzo Bizzarri è nato a Foggia il 1987 e vive a Bologna. Nel 2016 disegna la graphic novel Benvenuto Cellini su sceneggiatura di Filippo Rossi. Su sceneggiatura di Stefano Nardella disegna Il paese dei tre santi (2017), Il gran ghetto (2018) e la nuova uscita Gli assediati (2022). In collaborazione con Editions Glénat e su sceneggiatura di Noel Simsolo, pubblica 1789 – La naissance d’un monde e 1789 – La mort d’un monde (2019) e la biografia Jean Gabin – L’homme aux yeux bleus (2021). Attualmente continua a collaborare con Glénat e altre realtà editoriali in Italia e in Francia.
Vincenzo Bizzarri è nato a Foggia il 1987 e vive a Bologna. Nel 2016 disegna la graphic novel Benvenuto Cellini su sceneggiatura di Filippo Rossi. Su sceneggiatura di Stefano Nardella disegna Il paese dei tre santi (2017), Il gran ghetto (2018) e la nuova uscita Gli assediati (2022). In collaborazione con Editions Glénat e su sceneggiatura di Noel Simsolo, pubblica 1789 – La naissance d’un monde e 1789 – La mort d’un monde (2019) e la biografia Jean Gabin – L’homme aux yeux bleus (2021). Attualmente continua a collaborare con Glénat e altre realtà editoriali in Italia e in Francia.