Sulle ali del mondo. Audubon

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La trama

Agli inizi del diciannovesimo secolo, il giovane John James Audubon si imbarca in un’impresa ornitologica con nient’altro che i suoi strumenti artistici, un assistente, un’arma da fuoco e una passione bruciante per i volatili…

Questo splendido volume narra la storia di un incredibile artista e avventuriero, qualcuno in totale sintonia con lo spirito dell’antica America, quando la natura era selvaggia e le terre ancora inesplorate.
Basato sui racconti dello stesso Audubon, questo graphic novel cattura lo spirito avventuriero di un pittore e naturalista davvero eccezionale.

Gli autori

Nato a Parigi nel 1979, Jérémie Royer ha vissuto gran parte della sua giovinezza a Nizza, dove ha frequentato per due anni la scuola di grafica pubblicitaria. Decide, poi, di partire per la scuola di fumetto Saint-Luc, a Bruxelles. Terminati gli studi, torna a Parigi, dove inizia la sua carriera nel disegno. Pubblica La traversée e Yesterday (con David Blot alla sceneggiatura). In seguito si sposta a Bruxelles e creare lo studio “Atelier Mille” con i suoi ex compagni di classe. Dopo due anni di lavoro pubblica, con Fabien Grolleau Sulle ali del mondo. Audubon, che ottiene il premio dei migliori fumetti dell’International Geographic di Saint-Dié-des-Vosges ed è stato nominato in due categorie Eisner nel 2018: Best Reality-Based Work e Best US Edition of International Material.
Ha lavorato poi a Il giovane Darwin sempre in compagnia di Fabien Grolleau, che ripercorre la vita del grande naturalista Darwin.

Fabien Grolleau è nato nel 1972. Ha iniziato la sua carriera come architetto. Nel 2003, insieme a Thierry Bedouet, ha fondato la casa editrice Vide Cocagne, a Nantes, in Francia, di cui è tuttora editore. Nel 2013 inizia varie collaborazioni come sceneggiatore e continua a disegnare un lungo progetto personale: Mikaël. Nel 2017 pubblica Sulle ali del mondo. Audubon in collaborazione con Jérémie Royer. La biografia illustrata riscuote un gran successo di critica nazionale e internazionale, tra cui molte traduzioni e due nomination agli Eisner nel 2018. Sempre con Jérémie Royer pubblica Il giovane Darwin.