La trama
Iris avrebbe voluto nascere sotto il segno dell’omonimo esordio degli Smiths, invece è nata mentre i Red Hot Chili Peppers vivevano un momento di sconvolgimento interno. Non le sono mai mancate una precoce disposizione a spiccare il volo con la fantasia, la passione
per la musica e la vocazione per le arti, nonché… il continuo biasimo del padre per ogni suo atteggiamento “deviante”.
Ma deviante per chi? Non certo per Iris, che vuole solo seguire quella che sente essere la sua natura, senza vincoli né imposizioni. Se da piccola agli occhi del padre poteva apparire solo sciocca, nella pubertà, con Scar Tissue nelle orecchie, ha iniziato a mostrare i primi segni di volontà autonoma e a vent’anni, mentre John Frusciante esce dal gruppo, riesce a prendere scelte di vita in aperto contrasto con il genitore. Lo sguardo del padre è sempre lì ad accompagnarla nel suo percorso dall’infanzia all’età adulta, nel bene e nel male. Fino a che Iris non imparerà a guardarsi, non sul riflesso di quegli occhiali tondi e colorati, ma attraverso i propri occhi.