Dieci giorni da Beatle

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Passione, casualità, delusione, fragilità, rivalsa: Jimmie Nicol, un batterista semisconosciuto, si trova nel giro di 48 ore a vivere 10 giorni da Beatles per poi finire nel dimenticatoio, una storia appassionante che dimostra gioie e dolori dalle luci della ribalta.

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Da Liverpool in Australia passando dai Paesi Bassi, la Cina e ovviamente, da Londra, in un turbine di emozioni velocissimo, un sogno si realizza mostrandoci la fragilità umana davanti al destino beffardo.

Jimmie Nicol fu il batterista inglese che sostituì Ringo Starr malato di tonsillite, all’inizio del Tour Mondiale dei Beatles nel 1964, in piena beatlemania. Da un momento all’altro la sua vita diventò inaspettatamente il suo sogno: era davvero mozzafiato l’esperienza di suonare 10 giorni con i Beatles, mangiare, parlare, dormire con loro. Ma l’entusiasmo a lungo andare può tramutarsi in delusione e il risveglio dall’illusione si palesa con le sue luci e le sue ombre.

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Sergio Algozzino
Sergio Algozzino ha lavorato con diverse tra le più importanti case editrici (Disney, Sergio Bonelli Editore, Becco Giallo), per approdare in pianta stabile alla Tunué con cui ha pubblicato diversi titoli: Myrna e il tocco della morte, Il piccolo Caronte, Storie di un'attesa, Memorie a 8bit, Dieci giorni da Beatle, Hellza rockin' e il saggio Tutt'a un tratto. Nel 2013 vince il Premio Francisco Solano Lòpez come “Miglior disegnatore". All'attività di disegnatore e colorista affianca quella di insegnante presso varie scuole di fumetto.
ISBN: Pagine: rilegato filo refe