La memoria delle tartarughe marine

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Per chi ha amato Terraferma e Fuocoammare e si chiede se sia meglio
il rischio di cambiare la propria vita o lasciare tutto com’è,
Simona Binni racconta la migrazione attraverso la metafora delle tartarughe marine.

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Giacomo e Davide sono fratelli e sono cresciuti a Lampedusa, un’isola che per Giacomo stringe come una gabbia lasciando il mondo in disparte e in attesa, e che per Davide è la casa da cui è impossibile prescindere. Il primo, ormai adulto, l’abbandona per Milano, il lavoro in banca e le luci al neon dei locali notturni, risentito per la testardaggine del fratello, che invece resta e si dedica anima e corpo allo studio delle tartarughe marine, capaci di tornare nel luogo in cui sono nate anche dopo venti anni di lontananza. Quando Davide muore all’improvviso, Giacomo è costretto a rivedere l’isola, dove lo aspettano una vecchia barca, una donna, un pescatore e un bambino straniero salvato dal mare che, insieme a un mulinello di ricordi, lo spingeranno a ridefinire il senso della parola orizzonte. Simona Binni scrive una storia di grande attualità, in cui il tema della fratellanza e delle radici investe quello, altrettanto complesso, dell’immigrazione e della migrazione. 

Sfoglia l’anteprima:

Rassegna stampa:

 

15/06/2018 La memoria delle tartarughe marine, Biblioteca San Giorgio

10/06/2018 La memoria delle tartarughe marine, la recensione, di Mirko Tommasino, BadComics.it

02/02/2018 La memoria delle tartarughe marine: andare e tornare, di Cristiano Fighera, Lospaziobianco

30/1/2018 Recensione, di Saki, Meganerd

23/1/2018 Recensione, di Rayofbooks, Il Mondo di Caty

22/1/2018 Recensione, di Paquito Catanzaro, Il lettore Medio

11/1/2018 Due fratelli e la costante memoria di un “addio“, Huffpost di Stefania Massari

18/12/2017 Recensione, di Gaia, Le parole segrete

16/12/2017 3 graphic novel consigliati per tutta le età, di Valentina Gambarini, canale youtube Spiccycullen

14/12/2017 Recensione, di Chiara Spaziano, L’Armadillo furioso

14/12/2017 Recensione youtube, di Lilelasvamps, youtube

10/12/2017 Recensione, di Daniela Borrello, JustNerd

4/12/2017 La memoria delle tartarughe marine, affrontare il passato per crescere, di Andrea Fontana, Fumettologica

4/12/2017 Le donne del fumetto italiano: autrici e graphic novel da scoprire, di Federico Vergari, Pianeta Donna

2/12/2017 La memoria delle tartarughe marine a Lampedusa, di Nellie Airoldi, Salt editions

1/12/2017 La memoria delle tartarughe marine, di Rita Books&Dreams

La memoria delle tartarughe marine, recensione, di Stefano Patrissi, NerdGate

13/11/2017 Di ritorni e strane fitte alla bocca dello stomaco, di Federica Guglietta, Il lunedì dei libri

24/11/2017 Instagram di Serena Saponaro

24/11/2017 La settimana della lettura con autori e fumettisti, Il Giornale di Vicenza

22/11/2017 Recensione, Cioccolato e libri

22/11/2017 Recensione, di Dedalofurioso, Vicenza Today

16/11/2017 Video youtube, di Fangirl in love with books

3/11/2017 Confinanti e migranti, ai comics fumetti contro la xenofobia, Lucca in diretta

10 fumetti sotto l’albero, i regali perfetti per Natale, su Fumetti Mondo Fox

30/10/2017 La memoria delle tartarughe marine, di Umberto Ruffino, Italnews

30/10/2017 Recensione, Indiepercui

2/10/2017 Lucca 2017, intervista a Simona Binni, autrice de La memoria delle tartarughe marine, di Pasquale Gennarelli, Badcomics.it

Recensione di Fabrizio Mosconi

Simona Binni
Simona Binni, laureata in Psicologia dell’età evolutiva, si diploma alla Scuola romana di fumetti. Lavora come storyboard artist nella pubblicità, per il cloud di Telecom Italia. Dal 2013 collabora con il Giffoni film festival e con Roma film academy. Nella collana Tipitondi di Tunué ha pubblicato Anima e il vulcano, vincitore al Romics 2015 del premio come "miglior esoridente", Dammi la mano. Nel 2016 esce, sempre per Tunué ma stavolta nella collanaProspero’s Books, Silverwood Lake e nel 2017 La memoria delle tartarughe marine.
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