IL LIBRO
Giuseppe Buscemi, siculo americano, è rimasto vedovo a soli trent’anni. Ormai lontano dalla realtà e prossimo al suicidio, riceve una lettera da Gela, inviata proprio dalla moglie defunta, che lo invita a raggiungerla là. Inizierà così un viaggio reale e metafisico dall’America alla Sicilia del sud, in una narrazione epica tipica del gotico siciliano. Un potente romanzo che si muove tra l’immaginario onirico di David Lynch, il nuovo horror di Thomas Ligotti e la magia oscura dell’autore siciliano Vincenzo Consolo.
AUTORI
Orazio Labbate
Orazio Labbate, nato nel 1985, ha esordito con Lo Scuru (Tunué, 2014); nel 2016 ha pubblicato il saggio Piccola enciclopedia dei mostri per la collana 24 ore cultura del Sole 24 Ore. Scrive per Huffington Post, Mucchio Selvaggio e altre riviste. Nel 2018 vince il Premio Rocco Federico per la sezione Narrativa.